LA SICILIA

Cosa ci rende speciali?

Le aree naturali protette

5 parchi regionali e 72 riserve naturali con una superficie complessiva di 271,005 ettari
per perdersi completamente nel contatto con la natura.

I 7 siti patrimoni dell’Unesco

Se alle meraviglie naturali presenti in questa regione aggiungiamo la mescolanza di culture che l’ha abitata, la lista dei patrimoni dell’Unesco concentrati nel nostro territorio non potrà che essere TANTO vasta QUANTO variegata. A questi non dimentichiamo di aggiungere i beni immateriali che la Sicilia vanta: L’Opera dei Pupi e la pratica agricola della vite ad alberello di Pantelleria; La Villa romana del Casale a Piazza Armerina; Valle dei Templi – Area archeologica di Agrigento; Isole Eolie; Città tardo barocche del Val di Noto (Sicilia sud orientale); Siracusa e la Necropoli Rupestre di Pantalica; Monte Etna; Palermo arabo-normanna e le cattedrali di Cefalù e Monreale.

1000 km di greenways

L’abbandono delle linee ferroviarie minori è stato particolarmente significativo in Sicilia. Oltre 1000 km di tracciati ferroviari dismessi, E in molti casi recuperati, sono adesso usati come percorsi sicuri, piacevoli, bellissimi e facilmente accessibili, da PERCORRERE rigorosamente a piedi.

19 isole intorno la Sicilia

Le isole Eolie, le Egadi e le Pelagie. Le Isole dello Stagnone e le Isole Ciclopi, Ustica, Pantelleria, l’Isola delle Palme, Ortigia… Tante isole con l’isola: realtà simili e diverse allo stesso tempo. Isolotti di 100 abitanti, piccoli paradisi in cui ancora si cammina con l’asino: luoghi dove il Wi-Fi non esiste che convivono con isole all’avanguardia, ma soprattutto con l’isola più grande che diventa, quasi, UNA realtà continentale.

La cucina

30 denominazioni: 13 IGP e 17 DOP, tra cui arance, limoni, fichi d’India, pesche, pomodori, pistacchio e formaggi; uva, vini e olio. Varietà di cibi, sapori e profumi eccellenti.  E poi gli arancini, le granite, i cannoli, le cassate…

8 mesi di sole l’anno

2.665 ore di sole annuali, 2.665 ore di buonumore annuali, 2.665 ore di luce, calore e allegria. Il sole fa bene alla natura, al cibo e soprattutto alle persone.

L’artigianato Siciliano

Famose in tutto il mondo, le produzioni artigianali si tramandano di generazione in generazione senza mai tramontare e facendosi largo nel mondo del design più contemporaneO: le ceramiche, gli oggetti in terracotta, i Pupi, i mosaici, la lavorazione della pietra lavica, la lavorazione dell’ossidiana, la tessitura dei tappeti.

I siti d’arte contemporanea a cielo aperto

Mecenati, personaggi illuminati e artisti hanno arricchito il paesaggio culturale della Sicilia con le loro visioni, le loro idee e la loro arte. Un po’ di esempi tra i tanti: Fiumara d’arte, un parco che ospita opere gigantesche su un territorio molto vasto nate per unire in maniera indissolubile l’azione artistica a quella politica; Gibellina Nuova che insieme al Cretto di Alberto Burri è un esempio di arte illuminata non da poco fino al Castello Incantato del signore del feudo Filippo Bentivegna che scolpisce in pietra le sue meravigliose immagini della mente.

Il vino più antico d’Europa

Grazie a dei campioni di vino prelevati in provincia di Agrigento è stato possibile appurare che il vino più antico per ora ritrovato fu prodotto 6000 anni fa in Sicilia.  Tutto questo ci fa riflettere su quanto fossero all’avanguardia le tecniche agricole utilizzate in quel periodo. La notizia è recente e noi ne facciamo subito un vanto!